Costruito nel 1861, il Faro di La Mola è anche conosciuto come il Faro di Formentera, nonostante non sia l’unico sull’isola. Nel 2019, una parte della struttura è stata trasformata in un centro di interpretazione, un museo e una sala esposizioni.
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Faro La Mola
- In funzione dal 1861
- Ospita un museo dal 2019
- Lampo di luce ogni 5 secondi
- 22 metri di altezza
- Su scogliere di 158 metri
- Ispirò Julio Verne.
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Tutto ciò che devi sapere su il Faro di La Mola
Il Faro di La Mola a Formentera, un’icona storica che ha illuminato il cammino dal 1861, è molto più di una semplice torre di segnalazione. Questa struttura, con i suoi 22 metri di altezza, si erge maestosamente sopra gli imponenti dirupi di 158 metri che bagnano i suoi piedi. Ogni 5 secondi, il suo bagliore di luce ha servito come faro di speranza e sicurezza per i marinai e i viaggiatori che navigano in queste acque, guidandoli nel mezzo dell’oscurità.
Dal 2019, il Faro di La Mola ha aggiunto un nuovo capitolo alla sua ricca storia ospitando un museo, arricchendo così il suo patrimonio con la narrazione del suo passato e le storie dei coraggiosi guardiani del faro che una volta si sono presi cura della sua brillante luce. Questo museo è una testimonianza vivente dell’importanza del faro nella navigazione e nella vita dell’isola.
Oltre alla sua funzione pratica, il Faro di La Mola ha anche stimolato l’immaginazione di coloro che lo hanno contemplato. La bellezza del suo ambiente e la sua struttura unica hanno ispirato il famoso scrittore Julio Verne, le cui romanzi d’avventura ed esplorazione hanno lasciato un’impronta indelebile nella letteratura universale.
Tieni presente…
La posizione del Faro di La Mola, ai piedi delle scogliere omonime, lo rende un’immagine e un ambiente idilliaci da cui osservare il mare e l’orizzonte, ma non bisogna dimenticare la pericolosità che comporta non procedere con la massima attenzione se ci avviciniamo troppo all’estremità del precipizio. Sfortunatamente, sono stati diversi i casi di persone che sono cadute nel vuoto per non prestare sufficiente attenzione o per voler fare una foto in un punto o in circostanze non sicure.
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Come raggiungere il Faro di La Mola
Raggiungere il faro di La Mola dal porto di La Savina è molto semplice, poiché la strada principale (PM-820) collega i due punti e potremmo considerarli come gli estremi della strada che attraversa Formentera da nord a sud. Dovrai semplicemente continuare dritto in direzione sud, senza mai deviare dalla strada principale.
Una volta superato il villaggio di Es Caló de Sant Agustí, noterai che il terreno cambia e inizierai a salire attraverso una bellissima foresta di pini, ginepri e cespugli su entrambi i lati della strada fino ad arrivare al villaggio di El Pilar de La Mola. Da lì, a due chilometri di distanza, troverai l’elegante figura del faro all’estremità della strada, sopra le scogliere e l’orizzonte.
La linea 2 degli autobus effettua la connessione tra La Savina e il Faro di La Mola, e la sua frequenza dipende dalla stagione in cui si utilizza il servizio. Pertanto, l’ideale è visitare preventivamente il sito web www.busformentera.com per conoscere l’orario esatto e la frequenza di passaggio.
Parcheggiare al Faro di La Mola
Il Faro di La Mola dispone di diverse zone di parcheggio per auto, moto e biciclette. Lo spazio principale, anche se di capacità limitata, si trova accanto al muro che delimita la proprietà in cui si trova il faro e dispone di due stazioni di ricarica per veicoli elettrici.
Se questa prima zona fosse piena, basta tornare indietro di 25 metri lungo la strada e prendere il percorso sterrato che ti condurrà a due zone più ampie con indicazioni per il parcheggio di auto, moto e autobus. Tieni presente che questa seconda zona è una superficie di terra e pietre, quindi dovrai prestare molta attenzione e accedere ad essa a bassa velocità per evitare incidenti o danni al veicolo.
Allo stesso modo, non dovresti parcheggiare al di fuori dei limiti segnalati per evitare danni alla flora e alla fauna della zona. In ogni caso, lo spazio di parcheggio del Faro di La Mola raramente si riempie e avrai sempre un posto dove parcheggiare facilmente la tua auto o moto.
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Storia del Faro di La Mola
Il Faro di La Mola ha avuto un processo di costruzione problematico a causa della bassa qualità della pietra utilizzata, il che ha reso necessario cambiare il materiale e aumentare il budget di costruzione. Alla fine, è stato inaugurato il 30 novembre 1861 con un sistema di illuminazione composto da un ottica catadiottrica fissa di secondo ordine e una lampada moderatrice a olio di tipo Degrand.
Nel 1928, il faro è stato modernizzato installando un’ottica rotante con dodici pannelli catadiottrici provenienti dal Faro di Formentor, che è ancora in servizio e definisce il suo aspetto luminoso attuale. Inoltre, sono stati sostituiti i vecchi bruciatori a stoppini concentrici con un sistema di illuminazione a incandescenza a petrolio vaporizzato.
Nel 1970, il faro fu elettrificato e utilizzò una lampada elettrica trifase da 3.000 watt, con due gruppi elettrogeni come backup in caso di emergenza. La lanterna del faro ha una forma poligonale a dodici lati ed è l’unica del suo genere che ancora funziona nell’arcipelago.
L’ultima famiglia a gestire e vivere nel faro è stata quella di Javier Pérez de Arévalo, che lasciò il luogo nell’ottobre del 2001. Nel 2019, è stata eseguita una riabilitazione della parte inferiore del faro e della sua facciata, oltre all’apertura di un museo all’interno dell’edificio.
Museo del Faro di La Mola
Il Museo del Faro di La Mola è stato inaugurato nel 2019 ed è uno spazio culturale e di divulgazione del ricco patrimonio marittimo di Formentera. Situato al piano terra del faro, questo museo offre ai visitatori un’esperienza unica che combina la bellezza dell’ambiente con l’opportunità di esplorare la storia marittima dell’isola. È importante sottolineare che l’accesso alla parte superiore del faro e alla sua lanterna non è consentito.
Il museo ospita una varietà di mostre che mettono in evidenza l’importanza del mare nella vita di Formentera, dalla navigazione tradizionale alla pesca e alla conservazione dell’ambiente marino. Inoltre, dispone di uno spazio polivalente utilizzato per concerti, conferenze e spettacoli teatrali di piccolo formato, rendendolo un punto di incontro culturale dinamico nell’isola.
Durante la stagione estiva, il museo è aperto da martedì a domenica nelle ore del mattino, dalle 10:00 alle 14:00, e anche il mercoledì e la domenica pomeriggio, dalle 17:00 alle 21:00. Rimane chiuso il lunedì.
A partire dal 15 ottobre, l’orario cambia a martedì a sabato, dalle 10:00 alle 14:00, e rimane chiuso la domenica, il lunedì e nei giorni festivi.
L’ingresso al Museo del Faro di La Mola ha un costo di 4,5 euro. Gli anziani e gli studenti godono di una tariffa ridotta di 2,5 euro.
Questa politica dei prezzi mira a promuovere la partecipazione sia dei visitatori che dei residenti e a consentire a tutti di godere della ricchezza culturale e marittima che offre Formentera.
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Julio Verne e il Faro di La Mola
Il famoso scrittore francese Julio Verne è noto per le sue opere di fantascienza e avventura, molte delle quali coinvolgono viaggi e scoperte straordinarie. Per quanto riguarda la sua relazione con il faro di La Mola a Formentera, si dice che questo faro abbia ispirato Verne nella creazione di uno dei suoi romanzi più famosi: “Héctor Servadac”
Pubblicato nel 1877, il romanzo di Julio Verne racconta la storia di un gruppo di persone intrappolate su un frammento di terra staccatosi dalla Terra a causa di una cometa vagante.
Uno degli elementi chiave della storia è la presenza di un faro sulla costa di Gallia che gioca un ruolo importante nella trama. Si ritiene che Julio Verne si sia ispirato al faro di La Mola a Formentera per descrivere il faro nel romanzo, poiché il suo aspetto e la sua posizione geografica lo indicano.
Di conseguenza, nel 1978 è stato inaugurato un monolito e una targa in onore dello scrittore francese che si trovano a pochi metri dall’ingresso principale del Faro de La Mola.
L’alba e la luna piena
L’orientamento verso est delle scogliere del Faro di La Mola è fondamentale per il suo fascino come punto panoramico. Durante le prime ore del mattino, da questa posizione, i visitatori possono contemplare come il sole sorga sull’orizzonte del Mar Mediterraneo. I colori caldi e tenui che tingono il cielo e l’acqua creano uno spettacolo visivo affascinante. La vista panoramica dal faro offre un angolo ideale per apprezzare questo fenomeno naturale.
Inoltre, le notti di luna piena diventano anch’esse un evento speciale al Faro de La Mola. Quando la luna emerge all’orizzonte marino, la sua luce argentata si riflette nelle acque, creando un sentiero luminoso che sembra collegare il cielo con il mare. La tranquillità dell’ambiente e la brezza marina rendono questa esperienza altrettanto impressionante, un luogo eccezionale da cui scattare foto da condividere con i tuoi seguaci su Instagram.